Monday, 30 June 2014

AIESEC SULLE STRADE DEL MONDO - Meet new cultures!

AIESEC Torino e Associazione Xlestrade vi invitano al ciclo di eventi interculturali “AIESEC sulle strade del mondo”, che si terrà una sera a settimana (2, 10, 17 e 24 luglio) a partire dalle h19.30 presso la cooperativa Johar, via Santa Giulia 42.
Con questa iniziativa AIESEC Torino e Associazione Xlestrade intendono dare ai giovani torinesi la
possibilità di confrontarsi con altre culture direttamente nel centro di Torino.
Durante il mese di luglio, la città piemontese accoglierà i ragazzi internazionali che hanno aderito ai progetti di volontariato presso ONG e centri estivi organizzati da AIESEC Torino, un gruppo costituito da più di venti studenti universitari provenienti da tutto il mondo.
Al centro delle quattro serate ci saranno le diverse aree di provenienza dei ragazzi: Sud America, America, Australia, Europa, India, Egitto e Turchia. I partecipanti potranno così scoprire usanze e curiosità di questi luoghi, attraverso il racconto diretto di chi li vive in prima persona. Sarà inoltre un’opportunità di confronto sulle tematiche legate ai diversi stati, e sulla scelta fatta da questi ragazzi di partire per un’esperienza all’estero. Sarà infine un’occasione per parlare l’inglese, e le altre lingue parlate dai ragazzi, senza spostarsi dal centro di Torino, le serate saranno ospitate dalla Cooperativa Johar, una cooperativa sociale nata dal sogno condiviso da un gruppo di persone impegnate da lungo tempo nel mondo del volontariato e della promozione sociale situata nel quartiere Vanchiglia.
Il locale e bottega equosolidale sarà un’appropriata cornice di confronto e scoperta di temi interculturali, ma non mancherà l’occasione di conoscere AIESEC Torino e tutte le iniziative che offre a ragazzi e famiglie della città.

Calendario degli appuntamenti:
- Mercoledì 2: Sud America
- Giovedì 10: America + Australia
- Giovedì 17: Europa
- Giovedì 24: Orient Day: Turchia, Egitto, India

Per partecipare alle nostre attività:
Per iscriverti agli stage di volontariato: http://aiesec.it/move/subscribe/
Per iscriverti agli stage di lavoro in azienda: http://aiesec.it/talent/subscribe/
Per ospitare un ragazzo internazionale iscriviti qui: http://aiesec.it/global-family/

Per informazioni visita:

Oppure scrivi a torino@aiesec.it




Nuova collaborazione di AIESEC Torino con Xlestrade!

AIESEC Torino instaura una collaborazione con l’associazione Xlestrade!!

Xlestrade vuole essere un contenitore di esperienze, di storie e di racconti di vita e di volontariato con la speranza di creare incontri occasionali e di favorire aggregazioni e progetti comuni.
Nasce inizialmente come blog il 23 marzo 2013 con l’obiettivo principale di raccontare le storie di semplici associazioni di volontariato all’estero, ovvero di quelle realtà nelle quali le persone si incontrano per un interesse comune dedicando le loro energie e il loro tempo per uno scopo sociale e altruistico.

Xlestrade si costituisce in Associazione nel settembre 2013 al fine di mettere in pratica l’idea dell’incontro. Non solo quindi internet e social network come strumento atto a creare “rete”, ma anche organizzazione di eventi, di confronti, di momenti di aggregazione nei quali potersi “stringere le mani”, conoscersi, confrontarsi, elaborare progetti comuni da costruire insieme.

Xlestrade si rivolge non solo alle associazioni. Intende rivolgersi agli studenti interessati ad un’esperienza nella cooperazione internazionale. Intende rivolgersi agli enti, alle istituzioni e alle parti sociali al fine di creare un dialogo e di sensibilizzare sulle tematiche inerenti l’associazionismo. Intende infine rivolgersi alle ONG, alle cooperative sociali, ai negozi equo-solidali e a tutti quegli organismi operanti nel terzo settore con lo scopo di intraprendere percorsi comuni e di instaurare collaborazioni.

Xlestrade ha l’ambizione di crescere e di creare una “rete” sempre più grande coinvolgendo sempre più persone da incontrare durante il  suo”viaggio”.

Maggiori info vai su:

Friday, 27 June 2014

My AIESEC exchange in Shanghai of Giudi

Al momento faccio parte dell'AIESEC FDU Shanghai, sto seguendo il progetto RED Wings che consiste nel tenere questi gruppi di conversazione in inglese con persone in pensione. All'interno di questo progetto siamo in quattro persone, ci cambiamo in base al periodo di permanenza di ognuno che dev'essere di sei settimane minimo, quindi finora ho avuto la possibilità di conoscere e fare quest'esperienza con persone dal Canada, Thailandia, Inghilterra, Brasile, Singapore, è molto interessante poter conoscere altre culture e venire a conoscenza di così tante tradizioni a volte molto diverse dalla propria. 
Questi gruppi di conversazione variano un po per livello di conoscenza del l'inglese, ci sono alcuni molto bravi e con un livello avanzato, altri con un livello intermedio e altri ancora che fanno un po più fatica a seguire o nostri discorsi per intero. Per quanto riguarda il comitato, in genere c'è spesso un componente dell'aiesec alle nostre lezioni che ci porta alla scuola o ci aiuta a tradurre se non è del tutto chiaro ai partecipanti ciò che stiamo dicendo. Tutti i membri del progetto sono molto disponibili e ci aggiornano su cambiamenti o situazioni in corso, anche se essendo studenti anche loro a volte è un po disorganizzato, penso sia anche dato dal fatto che hanno tantissime lezioni quindi non sia facile gestire il tutto perfettamente.
Per quanto riguarda la sistemazione io avevo richiesto di stare in una famiglia, loro mi hanno aiutato a trovare questa famiglia e sono stata da loro per un mese, al termine di questo mese mi hanno detto, senza alcun preavviso, che sarei dovuta andare via perché un parente sarebbe andato da loro. A seguito di una serie di incomprensioni io ho dovuto trovare un altra sistemazione. La responsabile del progetto e il responsabile delle famiglie ospitanti sono stati molto gentili e disponibili e mi hanno aiutata a trovare un'altra sistemazione, l'alternativa sarebbe anche potuta essere stare nell'ostello in cui risiedono anche altri partecipanti del progetto ma sarebbe stata una spesa non prevista ed eccessiva, però io ho molti amici che studiano qui quindi, mancando così poco tempo, sono potuta rimanere da loro.
Nonostante questi disagi con la famiglia è una bella esperienza e le persone del progetto sono molto disponibili e curiose per ciò che possiamo condividere con loro.


Giudi